Giovanni Gastel. MASKS.
Serlachius, Mänttä, Finland, 11 May–15 September 2024
La mostra MASKS. Multiple Identities from Antiquity to Contemporary Art, curata da Lorella Scacco, esplora i significati dell'uso della maschera come parte della storia dell’umanità.
Fin dalla preistoria, gli esseri umani hanno sentito il bisogno di nascondere temporaneamente la propria identità, o di cambiarla completamente. La maschera è una parte sia della persona che dell'ambiente sociale, è un'interfaccia che allo stesso tempo distanzia e connette la nostra relazione con gli altri.
I significati storico-culturali della maschera sono diverse nel tempo nelle varie parti del mondo, ma permane anche oggi poiché l’identità viene costantemente rimodellata, ad esempio sulle piattaforme digitali.
Le maschere possono evocare paura e sicurezza, gioia e tragedia, indipendenza e subordinazione e il dialogo ambivalente tra me e l’altro nella nostra esistenza. La mostra indaga il ruolo della maschera nella creazione di significato, ma per le molteplici estensioni di tale ricerca, si concentra su tre aspetti principali: identità, travestimento e protezione.
L'esposizione guarda al tema dall'antichità alla contemporaneità. Comprende grandi nomi della storia dell'arte, artisti internazionali affermati e a metà carriera, una selezione di maschere provenienti da varie aree geografiche e manufatti del mondo greco-romano, grazie a prestiti museali e privati.
Giovanni Gastel è presente con l’opera Untitled (Chantelle Winnie in Glamour), del 2015.